Parigi-Roubaix 2025, Tadej Pogačar ancora misterioso sulla sua partecipazione: “Lascio che sia una sorpresa. Se sarò in forma, forse potrò provarci”

"La gara mi piace molto - ha aggiunto lo sloveno - Pensavo che fosse troppo difficile per me, ma quando ho fatto la ricognizione ho visto che potevo farcela"

Tadej Pogačar continua a non sbilanciarsi sulla sua partecipazione alla Parigi-Roubaix 2025. Sebbene l’Inferno del Nord non faccia parte (almeno ufficialmente) del programma di gare di questa stagione del fenomeno sloveno, la ricognizione del percorso da lui effettuata nelle scorse settimane ha ovviamente dato il là a una serie di speculazioni sulla sua presenza in gara il prossimo 13 aprile, nonostante le pronte smentite da parte dei vertici della UAE Team Emirates XRG. Ad alimentare ulteriormente le voci ci ha pensato poi lo stesso campione del mondo con dichiarazioni che non hanno mai totalmente escluso la possibilità di vederlo al via della classica transalpina, come quelle rilasciate nelle scorse ore a RMC.

Nelle anticipazioni di un’intervista che andrà in onda integralmente domani sera all’interno del programma Bartoli Time, il 26enne ha infatti parlato anche della Roubaix: “Ho fatto qualche ricognizione per la Parigi-Roubaix. Devo dire che ha attirato la mia attenzione“. Incalzato riguardo alla sua partecipazione alla prossima edizione, lo sloveno ha mantenuto un’aurea di mistero: “Forse nel prossimo futuro, sì, ci sono buone possibilità che io prenda il via. Non posso dire se quest’anno o il prossimo… Quest’anno? Non posso dirlo, no“.

C’è sempre una possibilità – ha però poi ammesso Pogacar – Vedremo. Lascio che sia una sorpresa. La gara mi piace molto. Pensavo che fosse troppo difficile per me, ma quando ho fatto la ricognizione ho visto che potevo farcela. Se sarò in forma, forse potrò provarci. Credo che la decisione verrà presa dopo la Milano-Sanremo“.

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